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Bergamotto di Reggio Calabria – olio essenziale DOP

Bergamotto di Reggio Calabria – olio essenziale DOP

La denominazione di origine protetta “bergamotto di Reggio Calabria – olio essenziale” ottenuta con Decreto dell’Unione Europea nel 2001 è riservata esclusivamente all’essenza estratta dai frutti delle tre cultivar: Femminello, Castagnaro e Fantastico, prodotte in aree vocate della provincia di Reggio Calabria, in 45 comuni quasi esclusivamente lungo la costa Jonica.

La sua produzione è destinata in forma preminente all’industria cosmetica per le acque profumate, nell’industria farmaceutica per le sue proprietà antisettiche e batteriche, soprattutto in odontoiatria, ginecologia, mentre nell’industria alimentare e dolce è impiegato come aroma per liquori, dolci e bevande.

Un po’ di storia 

Le origini del bergamotto ancora oggi sono avvolte nel mistero. Molti autori lo fanno provenire dalla Cina, dalla Grecia, da Pergamo città dell’Asia o dalla città spagnola di Berga dove sarebbe stato importato da Cristoforo Colombo di ritorno dalle isole Canarie. Altra suggestiva ipotesi è che il bergamotto sia originario della  Turchia dove esiste una varietà agronomica denominata “pera del signore” in turco “Begarmudi”.

L’ipotesi però più probabile è che il bergamotto derivi da una mutazione spontanea da altra specie (arancio amaro o limetta) verificatasi nei dintorni della città di Reggio Calabria alla fine del XVII secolo, per le particolari miti condizioni micro climatiche.

Ed è proprio in quel periodo che in Calabria ebbe inizio l’arte dell’estrazione dell’olio di bergamotto, effettuata esclusivamente con il processo manuale “a spugna” che consisteva nel tagliare i frutti a metà, scartarne la polpa con un rastrello e comprimere con movimento rotatorio della mano, la scorza contro una spugna naturale in modo da far sprizzare dagli otricoli l’essenza.

Dalle spugne l’olio essenziale, insieme al liquido delle scorze veniva spremuto in una “concolina” e separato per decantazione.

Nel 1840 Nicola Barillà mise a punto il primo sistema meccanico di estrazione dell’olio di bergamotto piuttosto grossolano e non automatico. Il sistema venne perfezionato dallo stesso Barillà e da Luigi Auteri i quali nel 1844 presentarono il primo modello di quella che sarebbe stata chiamata “macchina calabrese”.

La macchina consentiva l’estrazione di una essenza finissima con resa elevata rispetto al sistema di estrazione “a spugna” praticato fino allora. Il sistema di estrazione si basava sulla abrasione della superficie del frutto mediante due “coppe”: una fissa e l’altra rotante, munite di punte e lamelle che determinavano la fuoriuscita dell’olio essenziale dagli otricoli.

 

Caratteristiche

La raccolta dei frutti che avviene da novembre a marzo, in alcune località avviene ancora in modo manuale per evitare di danneggiare la buccia e permettere la sistemazione in contenitori adeguati per il trasporto alle industrie di trasformazione.

Il frutto maturo presenta colore giallo limone, con pezzatura media e piccola e dalla forma oblata, arrotondata ovvero piriforme. La buccia risulta mediamente sottile, a superficie liscia, a volte, moderatamente rugosa ed aderente; mentre la polpa, moderatamente consistente, si presenta di colore verde-giallo-pallido, di elevata acidità e sapore amaro.

La lavorazione

La lavorazione deve rispettare la maturità tecnologica dei frutti. L’estrazione dell’olio essenziale deve essere effettuata a freddo con macchine pelatrici utilizzando unicamente acqua in pressione e nebulizzata. La separazione dell’emulsione acqua – olio deve essere effettuata mediante centrifugazione. La resa in olio essenziale deve essere compresa tra 350 e 750 grammi per quintale di frutti e la produzione unitaria massima consentita è di q.li 400 per ettaro.

Le tre cultivar

Femminello: albero a rapido accrescimento, ma di ridotto sviluppo. E’ produttivo, esigente, poco longevo ma precoce. Presenta foglie di medio sviluppo e dalla forma lanceolata. Il frutto è sferico a buccia sottile. La raccolta dei frutti inizia a fine ottobre.

Castagnaro: albero di buon sviluppo, dalla produzione alternante, rustica e longeva. Presenta foglie grandi e dalla forma lanceolata. Il frutto è globoso, a buccia di medio spessore. La raccolta dei frutti inizia a novembre.

Fantastico: albero di buon sviluppo, di elevata produzione e rustico. Presenta foglie più grandi delle altre cultivar. Il frutto è globoso. La raccolta dei frutti si svolge nel periodo novembre-dicembre.

 

Il Consorzio

Il Consorzio di Tutela, costituito nel gennaio 2007, appone il marchio che garantisce la rispondenza dell’olio essenziale alle caratteristiche chimico analitiche e organolettiche approvate dall’U.E. La cui verifica è affidata esclusivamente alla Stazione sperimentale per l’Industria delle essenze e dei derivati degli agrumi di Reggio Calabria, che è l’Organismo di controllo della D.O.P.

Il Consorzio di Tutela oltre alle funzioni menzionate, ha anche il compito di svolgere azioni di tutela, di vigilanza e salvaguardia del Bergamotto di reggio Calabria in ogni fase della filiera: produzione della materia prima; trasformazione; confezionamento e commercio ai sensi della Legge 21/12/1999 n.526. Ha anche il compito di vigilare affinchè errate indicazioni sull’origine o sulla qualità specifiche del prodotto non ingenerino confusione nei consu,atori arrecando danni alla D.O,P,

Attraverso l’apposizione di un Marchio di riconoscimento il Consorzio garantirà agli utilizzatori finali la genuinità dell’olio essenziale di Bergamotto di Reggio Calabria.

Vigilerà inoltre per tutelare il prodotto da eventuali contraffazioni ed adulterazioni che sono state e sono la causa, insieme alla instabilità del prezzo della disaffezione da parte degli utilizzatori finali.

Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria 

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