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Slow Wine a Food&Book di Montecatini Terme

Slow Wine a Food&Book di Montecatini Terme

Il programma degli appuntamenti organizzati da Slow Food a Montecatini Terme dal 13 al 16 ottobre 2017, all’interno di Food&Book, è davvero ricco: quattro giorni di presentazioni di novità editoriali e convegni, degustazioni e cene. Il tutto grazie alla presenza di una rete di 1500 produttori di vino recensiti dalla guida Slow Wine, contadini e artigiani dei Presìdi italiani e cuochi dell’Alleanza, italiani e internazionali che si riuniscono nella cittadina toscana per dimostrare che fare cibo buono, pulito e giusto per tutti è possibile.

Per chi ancora non avesse prenotato un posto in prima fila, ecco le occasioni da non perdere.
Cominciamo dall’appuntamento più atteso dal mondo del vino, sabato 14 a partire dalle 14.30 alle Terme Tettuccio con la più grande degustazione dell’anno, curata da Slow Wine: oltre 1000 etichette delle migliori 500 cantine selezionate dalla guida più diffusa in Italia.

A presentare i vini, insieme ai sommelier della Fisar, i degustatori più preparati in assoluto: gli stessi produttori con le loro storie e le loro esperienze. L’evento, come più volte richiesto dagli appassionati della degustazione di Slow Wine, quest’anno dura un’ora in più, per dare a tutti la possibilità di conoscere i produttori presenti in guida e i loro vini.

Ecco come si fa a partecipare: www.slowine.it

Inoltre, per la prima volta, ad accompagnare la mescita ci sono le specialità dei food truck, rappresentanti delle tradizioni regionali italiane su due ruote: i Tuscany Brothers dello street chef toscano Luca Cai con il lampredotto e le altre specialità fiorentine della ditta eredi L. Nigro, come pappa al pomodoro, ribollita e trippa, per finire con gli allestitori di Street Foody, per tutti quelli che hanno in testa il pallino del mangiare di strada e stanno pensando di lanciarsi in quest’avventura.

Ma non finisce qui ovviamente! Per celebrare il Secondo incontro nazionale dei Cuochi dell’Alleanza che si terrà lunedì 16 ottobre, abbiamo organizzato tre cene, caratterizzate da tre cuochi diversi che ci presentano la propria tradizione gastronomica cucinando con i Presìdi Slow Food.

Fanno parte dell’Alleanza 480 locali in Italia e 836 in tutto il mondo con ben 18 paesi che dopo l’Italia hanno sposato questo progetto, dalla Russia al Belgio, dall’Albania alla Francia e all’Uganda, tutte realtà accomunate dalla necessità di solidarizzare e sostenere chi conserva saperi e lavora con rispetto la terra, di aiutare la conservazione della biodiversità e lo sviluppo delle produzioni agroalimentari sostenibili, l’educazione dei consumatori. Sono cuochi che traducono ogni giorno con i fatti le campagne che Slow Food promuove, dalla lotta al cambiamento climatico a quelle contro lo spreco alimentare, gli Ogm e a favore della biodiversità.

Ma vediamo nello specifico chi sono i protagonisti delle tre cene e cosa ci preparano.

Venerdì 13, ore 20.30 Ristorante Profumo – Hotel Mediterraneo
Prenotazioni fino a esaurimento posti: tel. 0572 71321 profumo@taddeihotels.it – Prezzo: 35 euro
Luigi Megliola, Ristorante Bastimento Torino
Dal suo Bastimento Luigi porta a Montecatini l’involtino di peperone ripieno di palamita di mare della Toscana e un piatto della tradizione piemontese, l’agnolotto tirato a mano alle tre carni, mangiato al tovagliolo.

Sabato 14 ore 20.30 Ristorante Liberty – Hotel Parma e Oriente
Prenotazioni fino a esaurimento posti: Stefania Nardella 347 8325676 info@hotelparmaeoriente.it – Prezzo: 35 euro
Giuseppe Maggiore Trattoria Cantina Siciliana Trapani
Giuseppe porta a Montecatini il suo celeberrimo cùscusu alla trapanese, un piatto che tanto è stato svuotato della sua identità, quanto Pino ci tiene a presentare come va fatto. Stiamo parlando di una lunga preparazione della semola (di almeno quattro ore), che poi viene arricchita con cannella, aglio rosso di Rubia (Presidio Slow Food), sale marino tradizionale di Trapani (Presidio Slow Food) e olio Novellara del Belice (un olio bello robusto e di carattere). Ad accompagnarla (che sì, in questo caso è il pesce che accompagna il cuscus) una bella zuppa di pescato. Pino non poteva arrivare senza il cannolo siciliano. Il suo è fatto con le bucce artigianali e la ricotta è di Cucchiara, un produttore del Presidio della vastedda della Valle del Belice. Abbiamo già l’acquolina in bocca

Domenica 15 ore 20.30 Ristorante Just Meat – Hotel Nizza
Prenotazioni fino a esaurimento posti: 0572 79691 info@grandhotelnizza.it – Prezzo 35 euro
Daniele Citeroni Osteria Ophis Offida (Ap)
Daniele porta a Montecatini Terme un budino di cicerchia di Serra de’ Conti (Presidio Slow Food) con gelatina di moscioli selvatici di Porto Novo (Presidio Slow Food). E ancora una terrina di fegato e mela rosa dei Monti Sibillini (Presidio Slow Food), accompagnata da una gelatina fatta con l’arancio biondo del Piceno (Arca del Gusto). E infine non ha voluto rinunciare a portare una rivisitazione del dolcetto offidano che lui propone con l’anice verde di Castignano (Arca del Gusto).

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