Tu sei qui

Il Pistacchio di Bronte DOP

Il Pistacchio di Bronte DOP

Il pistacchio di Bronte Dop ha contribuito a delineare il patrimonio culturale-gastronomico dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo. Di questo prezioso frutto portato in Sicilia dagli Arabi, la cittadina etnea rappresenta la capitale italiana.

La Sicilia è l’unica regione italiana dove si produce il pistacchio e Bronte, in provincia di Catania, con oltre tremila ettari in coltura specializzata, ne esprime l’area di coltivazione principale.

Dal 2010 ha ottenuto il riconoscimento dall’Unione europea. Si tratta di una denominazione storica, per una coltura tipica del territorio del comune di Bronte; una coltura che fin dall’antichità ha rappresentato una fonte di consistenti risorse economiche per tutta la popolazione della zona, ricoprendo anche un ruolo importante dal punto di vista storico-culturale.

Le caratteristiche proprie del Pistacchio Verde di Bronte sono: colore verde intenso tipico del territorio, forma allungata, sapore aromatico forte, senza inflessione di muffa o sapori estranei, e alto contenuto in acidi grassi monoinsaturi dei frutti. Tutte peculiarità che sono conferite a questo tipico prodotto dalla particolare combinazione di fattori pedologici, climatici e umani, quali la tecnica della degemmazione praticata nella zona di produzione, e che rendono unico il Pistacchio Verde di Bronte differenziandolo nettamente da altri pistacchi prodotti in differenti aree geografiche.

Dal gusto dolce, delicato e aromatico è un prodotto di alto pregio, molto apprezzato nei mercati europei e giapponesi per le dimensioni e l’intensa colorazione verde. E’ usato nell’industria dolciaria sopratutto per preparare torte, paste, torroni, mousse, confetti, gelati, granite e anche nella preparazione degli insaccati (ottimo nelle mortadelle e nelle soppressate). E’ squisito nei primi e secondi piatti o arancini. Il pistacchio di Bronte va trovando sempre più una valida collocazione anche in cucina, dove arricchisce ed esalta di nuovi sapori ed aromi la variegata gamma delle ricette siciliane e non.

I frutti del pistacchio, riuniti in grappoli, sono costituiti da drupe allungate, leggermente compresse delle dimensioni di un’oliva, di un colore che, nelle fasi dell’allegagione è di colore rosso e a maturazione varia dal verde-rossastro al bianco-roseo e al giallo-crema.

La raccolta del pistacchio brontese è biennale e viene fatta negli anni dispari, tra la fine di agosto e gli inizi di settembre. Ogni pianta produce da 5 a 15 chilogrammi di tignosella (così è chiamato il frutto smallato ed asciugato), con punte massime di 20-30 Kg. Ogni due anni, si raccolgono oltre 30 mila quintali di pistacchi che rappresentano appena l’1% della produzione mondiale.

Piero Rotolo
pierotolo@tin.it

Leggi anche...

Lascia un commento

Pin It on Pinterest