Tra i grandi vini piemontesi la Barbera ha saputo ricavarsi negli anni un notevole spazio, grazie alla sua qualità e al lavoro di sapienti viticoltori. Vitigno autoctono piemontese e tra i piu’ coltivati nella regione, piu’ del nebbiolo e del moscato. Le zone interessate alla sua coltivazione sono quelle di Alba, Asti, Oltrepo’ Pavese, dove nel corso dei secoli si e’ imparato ad amare e migliorare le produzione di questa uva e che da semplice vino da “pasto” si e’ trasformata in un grande vino. La produzione oltre alle DOC, comprende tre DOCG, Nizza, Asti e Monferrato, unendo cosi un’ampia gamma di vini di diverso spessore e pregio.
Le fonti storiche fanno risalire questo vino ai primi anni del 1798 dove viene citato in un documento destinato a tracciare una mappa ampelografica dei vitigni coltivati nel territorio. Negli anni successivi la sua diffusione aumenta di pari passo allo sviluppo tecnologico e a i modi di coltivazione prediligendo la qualità alla quantità. Solo dopo il 1960 l’immagine di questo vino prende decisamente il volo uscendo dall’immagine di vino volgare e destinato alle masse, entrando di fatto nell’olimpo degli ottimi vini italiani.
Il vino si presenta di un bel colore rosso rubino che con l’invecchiamento tende al granato, i profumi sono molto ben concentrati ed eleganti, caratteristici del territorio, donando composizioni olfattive fruttate e floreali di pregio. In pratica un vitigno che da buona acidità, con tannini eleganti e poco marcati, molto versatile, capace di dare diversi prodotti e grande quantità di uva.
I produttori di Barbera in sono molti e ognuno di loro riesce a regalarci un vino di grande interpretazione e marcazione territoriale. Partiamo con l’azienda Terre da Vino, 2500 produttori che grazie alle loro uve contribuiscono alla realizzazione di ottimi vini; qui parliamo della Barbera Asti DOCG prodotta con uve 100% Barbera, di un bel colore rosso rubino, profumi freschi e ben delineati di viole, prugne, piccoli frutti di bosco, piacevole, di buona struttura alcolica, con i suoi 12,5 gradi, breve e’ il periodo di affinamento, ottima con i piatti della tradizione piemontese. Barbera d’Alba Pio Cesare azienda che produce grandi Barolo ma qui questa Barbera e’ veramente particolare; profumi speziati, grande struttura dovuta al suo passaggio in botti di legno, da bere con un bel filetto di carne.
Con l’Associazione Produttori del Nizza, un insieme di aziende, si e’ unito dando vita a dei vini Barbera di pregio; una di queste e’ l’azienda Bersano che ci dona la sua Barbera d’Asti DOC Superiore “Generala Nizza”, un vino di un bel colore rosso rubino con riflessi aranciati, un profumo complesso ed elegante di frutta rossa, spezie, profumi del bosco, sosta 12 mesi in barrique e 6 in bottiglia dove completa la sua maturazione, un vino di pregio da provare con grandi arrosti di carne. Altra grande Barbera quella prodotta dall’Azienda Michele Chiarlo, la Barbera d’Asti Superiore “Nizza La Court”, un vino di un bel colore rosso molto intenso, aromi fini, frutta rossa, ribes e lieve nota di cioccolato, una Bbarbera speciale, ottima con piatti a base di tartufo.
L’eccellenza in una bottiglia la Barbera di Braida Bricco dell’ Uccellone, un vino che affina 12 mesi in piccole botti di rovere e altri 12 mesi in bottiglia, fino ad arrivare nei nostri calici perfetto sotto ogni punto di vista; il colore e’ rosso rubino con sfumature granata, spezie, frutti di bosco, profumi dolci di vaniglia, ciliegia, in un ottimo corredo aromatico, il tutto di buona morbidezza e alcolicità, in sostanza un elegante figlio della Terra di Asti.
Grandi vini tutelati anche da Consorzio Vini Asti e Monferrato con tutte le sue funzioni di salvaguardia e promozione dei prodotti del territorio, compresa l’Enoteca Regionale di Nizza. L’Azienda Araldica nella sua vasta gamma di prodotti possiede una Barbera di gran fattura, la Barbera d’Asti “Ceppi Storici” DOCG; ciliegie, frutta nera matura, note vanigliate, prodotto con ceppi di Barbera di vecchia data, un vino pregiato di buona struttura e armonia.
Non solo Barolo e Barbaresco in questa stupenda regione che e’ il Piemonte, ma anche produzioni di Barbera da apprezzare e amare ad ogni sorso.
Pietro Parissi
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