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Da Milano il punto sugli strumenti di difesa della proprietà intellettuale

Da Milano il punto sugli strumenti di difesa della proprietà intellettuale

Unico italiano presente al tavolo di lavoro, il Direttore Generale del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP Avv. Federico Desimoni

In occasione del World Congress dell’AIPPI-Associazione Internazionale per la Protezione della Proprietà Intellettuale in corso a Milano, si è svolto domenica 18 settembre scorso un Panel dedicato al futuro delle Indicazioni Geografiche a livello globale.

Unico relatore italiano che ha preso parte a questa sezione è stato Federico Desimoni, Direttore del Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP. L’avv. Desimoni, soddisfatto del dibattito e della reazione degli intervenuti, riprende alcuni passaggi del Panel.

“Il confronto sviluppato tra i rappresentanti del WIPO e l’avvocato giapponese presenti al tavolo della discussione – spiega Desimoniha individuato degli interventi necessari a livello internazionale sulla tutela delle IG.

Sono emersi punti di vista diversi sulla stessa problematica, ma il nocciolo della questione non è se si debbano tutelare o meno le IG, questo anche il WTO lo dichiara apertamente, bensì come e perché ciò debba essere fatto.

L’esperienza che ho portato dal Consorzio di tutela ci ha insegnato che ciò è giusto perché protegge nei fatti l’interesse pubblico, i territori e le persone che dalla produzione e vendita di prodotti IG traggono il proprio sostentamento economico, e difende la sostenibilità sociale ed ambientale che crea valore e sviluppo locale.

Per tutelare un prodotto e i diritti di proprietà intellettuale ad esso collegati è indispensabile disporre di strumenti giuridici efficaci. I marchi registrati pregressi continueranno ad essere tutelati indipendentemente, tuttavia l’auspicio è che anche la tutela per le IG possa avere la stessa dignità e la stessa attenzione che ruota attorno ai grandi brand”.

Nel parlare di tutela degli interessi di un territorio ben definito, Desimoni ha specificatamente portato l’esempio dell’Aceto Balsamico di Modena IGP.

“Ad oggi il sistema di tutela internazionale riguarda solo i marchi registrati, il che significa difendere l’interesse di pochi. Con l’introduzione di sistemi di tutela delle IG l’obiettivo è di arrivare a tutelare l’interesse di tanti piccoli produttori che insieme fanno l’interesse collettivo di un territorio.

Le campagne attorno a Modena ad esempio, rimangono vivaci e vitali perché su quei territori nascono prodotti di eccellenza come l’aceto balsamico che, per la sua notorietà anche all’estero – viene esportato oltre il 90% della produzione totale – porta un ritorno economico e quindi benessere per il tessuto sociale locale”.

Ciò che è emerso da questo incontro con numerosi giuristi di tutto il mondo, protagonisti di tre giorni di lavoro su panel di diversa natura, è un messaggio ben preciso: non deve passare l’idea che ci sia uno scontro tra i Paesi che proteggono le IG e Paesi che invece rifiutano loro qualsiasi protezione.

Piuttosto, mentre è generalmente accettato che le IG meritino protezione, nascono conflitti per quanto riguarda la forma, il contenuto e la forza di tale protezione. I lavori si sono articolati partendo dalle disposizioni della legge di Ginevra e hanno sviluppato i seguenti temi: estensione della protezione delle Indicazioni Geografiche, in particolare di una protezione “di base” per non indurre in errore il pubblico e una protezione più forte contro gli attacchi esterni.

Genericità e posizioni concernenti le Indicazioni Geografiche divenute generiche (ciò che accade quando solo una parte dell’IG è generico o quando terzi presuppongono che un termine simile all’IG sia generico e possa essere utilizzato liberamente come ad esempio “parmigiano” rispetto a “Parmigiano Reggiano).

Relazione tra IG e marchi precedenti; forme di tutela delle Indicazioni Geografiche e sanzioni; rifiuto degli effetti di una registrazione internazionale IG e possibili motivi di un rifiuto e nullità dell’efficacia di una registrazione internazionale.

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