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Tutto pronto per la 32^ edizione dell’Alambicco d’Oro

Tutto pronto per la 32^ edizione dell’Alambicco d’Oro

Torna il prestigioso Concorso “Alambicco d’Oro” appuntamento annuale promosso dall’ANAG (Associazione Nazionale Assaggiatori Grappa e Acquavite) giunto alla 32^ edizione che quest’anno prevede alcune importanti novità.

Nato con lo scopo di premiare le migliori produzioni di qualità della Grappa, prodotto interamente “made in Italy”, riconosciuto e certificato dall’Unione europea, negli anni si è sempre migliorato e ha visto crescere il numero delle aziende partecipanti. Previste alcune importanti novità per l’edizione 2015.

Tre i premi che saranno assegnati – Best gold, Gold e Argento – in un’edizione che, per la prima volta, si apre alle aziende vitivinicole per creare una sinergia sempre maggiore fra due realtà, vino e grappa, apparentemente indipendenti, ma in realtà molto vicine. Grappa e acquavite d’uva nascono, infatti, dal trattamento della vinaccia, scarto del vino che porta con sé l’attenzione del produttore nella cura della vigna e dell’uva per ottenere una produzione di qualità.

Novità in vista anche per l’assegnazione dei punteggi. Infatti per rendere più consapevoli le aziende e agevolare il rapporto con le aziende partecipanti, è previsto un riconoscimento speciale per la distilleria che otterrà il miglior punteggio sommando le migliori valutazioni raggiunte dai prodotti vincitori di medaglie, sia propri che distillati per conto terzi.

Il termine ultimo per presentare l’iscrizione al concorso è martedì 31 marzo e per richiedere copia del bando, chiarimenti e informazioni è possibile scrivere all’indirizzo e-mail concorsi@anag.it.

A guidare la selezione e gli assaggi delle grappe e delle acquaviti in gara è ancora una volta, il metodo di degustazione e valutazione adottato dall’ANAG, che accompagna ogni giorno l’attività dell’associazione e i numerosi assaggiatori effettuati in tutta Italia. La valutazione dei prodotti punterà a evidenziarne l’aspetto olfattivo e gustativo, contando sulla professionalità dei degustatori coinvolti nella giuria e selezionati con prove preliminari, andando oltre il requisito della sola “patente” di assaggiatore Anag.

Il concorso Alambicco d’Oro – spiega il Presidente Nazionale ANAG Paola Soldiè cresciuto negli anni fino a consolidarsi come un appuntamento tradizionale e punto di riferimento per produttori e consumatori. Insieme al concorso, si è evoluto anche il nostro distillato di bandiera, la grappa, e con essa le richieste di mercato sempre più esigenti. In risposta a questi cambiamenti e con l’obiettivo primario di stimolare una sinergia sempre più forte fra il mondo del vino e quello di un suo diretto derivato, quale è la grappa o l’acquavite d’uva, abbiamo voluto aprire il nostro concorso alle aziende vitivinicole, che troppo spesso non valorizzano in maniera adeguata i distillati prodotti con le loro vinacce. La sinergia fra il produttore vitivinicolo e il distillatore, espressione di due grandi passioni, può portare solo a prodotti di qualità ed è questa che vogliamo valorizzare premiando anche chi cura la materia prima con la stessa passione con cui cura la vigna per trarne il migliore vino possibile”.

Redazione EventiDOP.com
redazione@eventidop.com

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