La grande festa di famiglia, svolta sabato 12 ottobre alle ore 17:00 nella cornice di Villa de Varda di Mezzolombardo, intendeva affermare una tradizione che si rinnova da ben sei generazioni all’insegna della valorizzazione del passato e della continua ricerca ed innovazione. Il felice connubio fra Alta Qualità produttiva, artigianalità, arte e cultura premia un’azienda che esporta la Grappa, uno dei migliori tesori del Trentino in ben 40 nazioni del mondo. Durante l’evento è stato possibile ammirare l’impianto di distillazione in funzione, sentire i profumi delle vinacce fresche ed assaggiare la grappa appena uscita dall’alambicco.
Per i 170 anni di attività e per coronare l’ambizioso obiettivo del passaggio generazionale verso la sesta generazione, Luigi Dolzan ha realizzato la sua autobiografia professionale e familiare.
“Dolzan, distillatori da 170 anni”, questo il titolodi uno dei migliori libri realizzati e divulgati nel mondo della grappa e che verrà consegnato come omaggio ad un pubblico di amici e stretti collaboratori nella festa di famiglia che si è svolta nel pomeriggio di sabato 12 ottobre nella distilleria.
Al centro della festa gli ambiziosi risultati commerciali legati al processo di internazionalizzazione e al successo della grappa di Alta Qualità nonché il passaggio generazionale da Luigi, quinto capostipite della secolare casata dei Dolzan, verso i figli Michele e Mauro, il primo responsabile della consolidata rete commerciale ed il secondo Mastro Distillatore.
Location dell’evento la storica distilleria che rappresenta uno degli esempi più importanti di cultura, tradizione ed innovazione al servizio della qualità.
Grazie a questi esclusivi alambicchiin rame, l’impianto di distillazionediscontinuo fornisce prestazioni di altissima efficienza ed è dotato di un sistema di gestione automatizzata e personalizzata di tutte le fasi di distillazionequali, ad esempio, la lettura e l’applicazione di ricette elettroniche, il carico e lo scarico delle vinacce, il taglio delle teste e delle code, consentendo l’intervento immediato del Mastro Distillatore,sul generatore di vapore, sulla caldaia a bagnomaria, sulle tre caldaie a vapore diretto, sulle colonne a piatti di rettifica, sulla condensazione. Questo metodo particolare garantisce e coniuga sapientemente tradizione ed innovazione.
La distillazione avviene molto lentamente, per consentire ai componenti volatili, responsabili dei profumi e degli aromi, una giusta evaporazione e condensazione, mantenendo intatte le caratteristiche del vitigno prescelto. La distillazione avviene in un brevissimo periodo e comunque non oltre la metà di novembre.
La scelta della materia prima parte esclusivamente da vinacce di monovitigno Trentine selezionate, derivanti da spremitura soffice, ancora grondanti di vino, fresche e diraspate che vengono distillate immediatamente dopo la svinatura, per preservarne i veri profumi e gli aromi del vitigno desiderato.
L’invecchiamento particolare e complesso della Grappa di monovitignosi protrae per lunghi periodi in barriquesselezionate e realizzate esclusivamente per Villa de Varda in seguito ad un approfondito studio sulleessenze del legno utilizzato.
Il Capolavoro di Villa de Varda, “Vibrazioni” Grappa Vecchia Riserva
L’invecchiamento particolarissimo di questa Grappa avviene per lungo tempo in barriquescreate unicamente per Villa de Varda, con legno di Abete Rosso proveniente dalla Foresta dei violini in Valle di Fiemme, nel cuore delle Dolomiti. Per realizzare queste barriques si utilizzano doghe spaccate a mano ed un sistema esclusivo di tostatura a vapore, frutto dell’esperienza della ricerca aziendale.
1975 Distillato Stravecchio di Vino
L’unicità di questo prodotto è il risultato della tradizione e della cultura della famiglia Dolzan di tramandare in dote, di padre in figlio, una selezione pregiata di Distillato, come dono prezioso e distintivo di continuità dell’azienda familiare nella passione per l’Arte della distillazione. Questa straordinaria Acquavite è stata messa in barriques per l’invecchiamento nel giorno della nascita del primogenito Michele il 20 ottobre 1975 e prelevata dalle barriques dopo 43 anni per essere inserita a catalogo a dicembre 2018.
Triè Grappa Riserva
Un altro esempio di Grappa Riserva d’eccellenza è Trié, una sorta di vera e propria trilogia formata dall’assemblaggio di grappe di Teroldego, Pinot Bianco e Müller Thurgau messe ad affinare per tre anni in barriquesricavate da tre legni diversi: rovere, acacia e ciliegio.Un impegno di ricerca e creatività che è stato premiato per ben nove volte con la Best Gold, la Medaglia d’oro dell’ANAG, l’Associazione Nazionale Assaggiatori Grappe.
A tutto questo si aggiunge l’eccezionalità del Museofamiliare “Cose di Casa”. Si tratta del più importante museo privato nazionale di settore che nel salone più prestigioso dell’Azienda raccoglie1600 oggetti antichi e catalogati quali strumenti agricoli di cantina e di distilleria oltre a 285 documenti storici che testimoniano secoli di vita della famiglia.
Per questi motivi il Museo ha ricevuto il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e si propone come una pagina di storia fra le più significative per l’enologia italiana.
Questo patrimonio, ad un tempo familiare, imprenditoriale, storico e culturale si offre oggi ad un mercato in forte evoluzione dove il gusto della grappa assume i tratti di uno stile internazionale e di un prodotto di tendenza, adatto al matrimonio con i prodotti d’elite che accompagnano un consumatore attento e preparato.
Villa de Varda, oltre che sul mercato nazionale, è presente in ben 40 paesi nel mondo spaziando dall’Europa agli Stati Uniti, dalla Russia all’Australia, dalGiappone al Sud-Est Asiatico,mentre nell’ambito del settore dell’alta cucina si è posizionata in un ruolo di leadership in diversi ristoranti stellati ed in particolare nei locali di Giorgio Armani, Bulgari e Bastianich.
