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Distillati di frutta: Eccellenze di Innsbruck

Distillati di frutta: Eccellenze di Innsbruck

Le “Obstbrände”, sono prodotti ottenuti dalla distillazione di frutta nelle varietà autoctone e tradizionalmente appartenute alla cultura popolare, dei paesi del nord. Gli ingredienti di base per ottenere questo tipo di distillato sono stati da sempre a portata di mano, ovvero disponibili direttamente nell’orto dei contadini o sulle montagne, mentre le altre bevande alcoliche, come la birra e il vino, dovevano spesso essere importate da terre molto lontane.

Per la realizzazione di questo nettare si utilizzano con ottimi risultati tutte le varietà di frutta come mele, pere e prugne, nonché tutti i generi di bacche, dai mirtilli rossi alle bacche di sambuco o di ginepro. Sono poi utilizzabili anche frutti meno noti come quelli del sorbo selvatico o del prugnolo e piante quali la genziana o l’imperatoria.

L’acquavite, con il passare del tempo, è divenuta un distillato pregiato e squisito, che racchiude in sé il profumo e il sapore della frutta da cui deriva e tutta la forza e il calore del sole che l’ha portata a maturazione. L’esperienza e le capacità tecniche del mastro distillatore contribuiscono poi a conferire al prodotto il suo sapore inconfondibile. Nella tradizione tirolese, l’acquavite giocava un ruolo importante: un solo bicchierino degustato in allegria, suggellava i buoni affari appena conclusi, e qualche sorso di questo tradizionale distillato ad alta gradazione alcolica era pressoché d’obbligo al termine di un buon pasto. Tutt’oggi le vivandiere al seguito delle bande musicali portano a tracolla una piccola botte di legno, contenente questo pregiato liquido trasparente. Il bicchierino d’onore, detto “Ehrenstamperl”, non può certo mancare nelle occasioni ufficiali, da celebrare degnamente con un brindisi alcolico.

E come dimenticarsi delle proprietà terapeutiche di questo distillato? Se gustato durante l’estate, un bicchierino di acquavite aiuta a prevenire le infezioni intestinali e il mal di pancia, mentre durante l’inverno, è ritenuta una sorta di rimedio universale contro le malattie da raffreddamento. Non c’è quindi da stupirsi se molti mastri distillatori abbiano scelto di dedicare la loro vita interamente alla “conoscenza” della distillazione, con grande costanza e con la disponibilità al continuo apprendimento. Tutto questo ha reso possibile la trasformazione delle tradizionali acquaviti tirolesi in distillati di piacere riconosciuti a livello internazionale. Il risultato degli sforzi e del lavoro comune sono dei profumatissimi nettari dal gusto pieno e dal colore chiaro e limpido e non a caso, la gioia più grande di ogni mastro distillatore, è la giusta ricompensa per il suo lavoro che si concretizza nell’apprezzamento delle sue creazioni ad alta gradazione alcolica.

L’occasione giusta per ottenere i dovuti riconoscimenti qualitativi è il concorso tirolese “Tiroler Schnapsprämierung”, che vede premiati solo i prodotti migliori (presso la Camera dell’Agricoltura del Tirolo è disponibile per chi lo desideri, l’utile opuscolo con l’elenco delle aziende premiate). Tra i produttori premiati troviamo, ad esempio, l’antica e venerabile Abbazia di Wilten di Innsbruck. I canonici premostratensi gestiscono qui il piccolo negozietto del monastero, che oltre alle diverse delizie gastronomiche locali, propone squisite “Obstbrände” realizzate con i prodotti del frutteto dell’abbazia, trattati poi nella distilleria propria del convento. I cultori delle acquavite avranno qui a disposizione una vasta scelta di acquavite e potranno cercare, tra gustosi assaggi, quella a loro gradita.

A tutti gli amanti di questo prodotto non resta che una sola cosa da fare: assaporare di persona con gusto e pazienza, tutte le meravigliose creazioni tirolesi.

Alessandra Casagrande

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